basket - Robur Basket Saronno

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ANNO
57 N˚ 15
LUNEDÌ
14
APRILE
2014 € 1,20
POSTE ITALIANE S.P.A. - SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE
D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004) ART. 1, COMMA 1, ...";
Ucciso con inspiegabile ferocia
GIALLO DI SOMMA Il pensionato è stato colpito prima alla testa, poi finito con diverse coltellate
✒ BAR SPORT
La doppia
partita della
Pro Patria
SOMMA LOMBARDO - Emergono nuovi
dettagli sull’omicidio del settantatreenne Antonino Faraci, avvenuto sabato sera, a quanto pare nel corso di un furto degenerato nel
sangue: ma chi l’ha ucciso l’ha fatto con assurda brutalità. Oltre a essere stato colpito alla testa con la statuetta di un elefante, l’uomo
è stato accoltellato quattro volte, forse addirit-
tura quando era già morto. La città ha paura,
perché i killer sono ancora liberi, e la famiglia della vittima chiede giustizia.
S. Crespi, Deriu e Ceresa alle pagine 2 e 3
BUSTO ARSIZIO
Morte di Gaetano
una comunità
colpita al cuore
di SILVIO PERON
Sottile come un filo di
lana che divide la Pro
Patria da un nuovo traguardo. Forse il traguardo della vita, Meglio: della sopravvivenza. Il manipolo di
ragazzini che ne onorano la maglia cercano di ammaliare potenziali compratori
non potendo toccare
il cuore del loro patron. Il quale lascerà,
a fine stagione, cancellando l’approdo in
serie B che rimane
nel limbo dell’ennesimo progetto incompiuto. Ragione per la
quale è il caso di cancellare la cadetteria
dal momentaneo vocabolario bustocco
non avendo certezze. A chi verrà - se verrà - la gente domanda un periodo di tranquillità quasi vi fosse
timore per le turbolenti estati cui è adusa.
Ma la prossima estate, se le avvisaglie sono queste, sarà così
bollente da bruciare
anche la storia. Pessimismo? No, realismo. La bautade degli svizzeri nuovi padroni è stata smontata mentre l’unica manifestazione d’interesse ha bisogno di posta celere, cioè che
quella proposta scritta annunciata dall’avvocato Roberto Golda Perini, sia presto
recapitata. (...)
Ieri i ragazzi
dell’oratorio si sono
ritrovati a pregare per
il loro amico morto
e la sua famiglia
Spagna a pagina 14
VARESE
Rabbia agricoltori
«Ci è rimasta solo
la nostra dignità»
Tosi a pagina 11
LUINO: DISPERATO PER UNA CARTELLA ESATTORIALE. IL MILITARE LO HA TROVATO APPESO AD UN ALBERO
Artigiano s’impicca, carabiniere lo salva
SARONNO
Bobo Maroni minaccia
niente ingresso in Sea
Turisti all’Eremo
l’ufficio è chiuso
MALPENSA - «Se il piano di salvataggio di Alitalia contemplerà l’affossamento di Malpensa, Regione
Lombardia non ha alcun interessa
ad entrare in Sea». Il presidente Roberto Maroni ha le idee chiare sullo
scalo della brughiera e da ieri ha
detto stop alla trattativa avviata
con il Comune di Milano per l’ingresso nella società che gestisce
gli aeroporti milanesi.
LEGGIUNO- I numerosi turisti che
nella giornata di ieri hanno visitato
l’Eremo di Santa Caterina e la mostra sui modellini di macchine leonardesche, hanno avuto l’amara
sorpresa di vedere chiuso l’ufficio
informazioni turistiche. La struttura
è affidata alla società privata Ippovie Padane. Sulla questione il direttore dell’Agenzia del turismo ha assicurato il suo intervento.
Servizio a pagina 15
Ferretti a pagina 12
Opposizione accusa
«Comune efficiente
solo con i profughi»
Servizio a pagina 16
ARCISATE
LUINO - Un artigiano edile di 35 anni ha tentato di togliersi la
vita. All’origine del tragico gesto ci sarebbe una cartella esattoriale da 19.000 euro, e l’impossibilità di far fronte a quella spesa. Per fortuna l’uomo, che ormai aveva il cappio attorno al
collo, è stato salvato all’ultimo minuto da una pattuglia di carabinieri della Compagnia di Luino.
Manzoni a pagina 10
CONTINUA A PAGINA 23
CALCIO / SERIE B
Soci e stadio, Varese più vicino ai suoi sogni
PRIMA DIVISIONE
VARESE - Il Varese è più vicino ai suoi sogni.
Lo rivela il presidente Nicola Laurenza (foto Blitz), parlando di trattative avviate per l’ingresso di
nuovi soci (non varesini) e per il nuovo stadio.
Triveri a pagina 19
Albergatore denuncia
«I rifugiati ospitati
sono scappati tutti»
Servizio a pagina 10
LEGGIUNO
MALPENSA
GAVIRATE
Il guizzo di Serafini
fa godere la Pro.
Vavassori parla
della cessione
Servizi alle pagine 22-23
VOLLEY
Serena Ortolani
non si accontenta:
«La semifinale
non ci può bastare»
Cagnardi a pagina 24
Fede e spettacolo
per la "Passione"
migliaia di spettatori
Perna a pagina 12
LUNEDÌ
14
APRILE
39
2014
BASKET
LA SITUAZIONE
L’ala biancorossa profeta in patria
La volata play-off riparte sabato
Parte la volata per la griglia playoff a
160 minuti dal termine della stagione
regolare. Dopo la pausa per l’All Star
Game il campionato di serie A torna in
scena la vigilia di Pasqua con le gare
del turno numero 27. L’unico verdetto
già assegnato è il primato di Milano,
in serie positiva da 15 turni e ora attesa
dai quarti di Eurolega contro il Maccabi Tel Aviv (mercoledì e venerdì le
due gare al Forum della serie al menglio di 5 gare, rinviata la trasferta di
Cremona). Importanti per le speranze
della Cimberio le sfide delle dirette rivali Venezia, Avellino e Caserta contrro le big Cantù, Brindisi e Siena.
PROGRAMMA 27˚ TURNO: Sabato ore
16.30 Enel Brindisi-Sidigas Avellino. Ore
18.15 Banco Sardegna Sassari-Acea Roma. Ore 20.30 Pasta Reggia Caserta-Mon-
tepaschi Siena; Vitasnella Cantù-Umana
Venezia; Grissin Bon Reggio Emilia-Vuelle
Pesaro; Granarolo Bologna-Cimberio Varese; Giorgio Tesi Group Pistoia-Sutor Montegranaro. Cremona-Milano rinviata all’1/5.
CLASSIFICA: Milano 42; Siena 36; Cantù,
Brindisi 34; Sassari 32; Roma 30; Reggio
Emilia 26; Caserta 24; Varese, Avellino, Bologna, Pistoia, Venezia 22; Cremona 20;
Montegranaro 16; Pesaro 12.
Casalecchio crocevia della stagione
VareseciprovasperandoinStoglin
Varese è sospesa tra un presente “di rincorsa” e un futuro ricco di pagine bianche. Il campo punta l’attenzione su una
volata playoff che si appresta a vivere
una tappa fondamentale con lo spareggio di sabato prossimo a Bologna, ma la
società opera già per pianificare le strategie “fondative”
della stagione
2014/2015 partendo dal dato-chiave del
budget per ricostruire una squadra che
avrà bisogno di un massiccio restyling.
La pausa per l’All Star Game è servita
alla truppa di Stefano Bizzozi per perfezionare l’innesto di Terrell Stoglin sul
telaio tecnico ed umano del roster biancorosso; da domani il ritorno in palestra
degli azzurri De Nicolao e Polonara permetterà alla Cimberio di ripartire a pieno regime nella routine di preparazione
alla trasferta sul campo di Bologna.
Espugnare Casalecchio è un passaggio
obbligato in vista della “doppietta” casalinga Cremona-Siena in una volata per
l’ottavo posto che coinvolge sei squadre; il fatto che Ere e soci non abbiano
mai sorpassato quota 2 vittorie consecutive in un’annata costellata di sbalzi di
tensione non è certamente un segnale positivo alla luce della necessità di raccogliere almeno 6 punti nelle ultime 4 gare.
Ma qualora la Cimberio stupisse tutti,
magari sfruttando l’effetto Stoglin, gli
eventuali playoff acciuffati per il rotto
della cuffia sarebbero sufficienti a cambiare il segno negativo nell’attuale valutazione di un’annata che ha evidenziato
criticità sia in campo che fuori? Oggettivamente no, anche se certamente addolcirebbero la pillola in vista di un
2014/2015 nel quale in partenza ci sarà
meno entusiasmo - ma anche meno
aspettative irrealistiche - rispetto alla
scorsa estate. Anche se per la società,
nell’ottica della ricerca risorse, allungare a 4 la striscia di playoff consecutivi
sarebbe un bel biglietto da visita.
Dunque l’attenzione dei tifosi è giustamente concentrata sul verdetto finale del
campo, ma nel frattempo la società è già
impegnata a ragionare sulla Varese che
verrà, partendo dall'assemblea dei soci
in programma nel pomeriggio odierno.
Rispetto ad altre piazze dove la continuità è a forte o fortissimo rischio, in piazza
Monte Grappa splende il sole; però se
dei tre "contenitori" economici su cui si
basano i conti cresce solo il pubblico
mentre sponsor e consorzio sono in discesa, le delusioni della stagione in corso non possono essere imputate solo alle
scelte sbagliate dell’area tecnica.
Che la Cimberio abbia un futuro è fuor
di dubbio, ma è la direzione di questo futuro che andrà stabilita entro il termine
della stagione corrente per programmare con sicurezza le linee guida del prossimo anno. Ovviamente molto dipenderà
dall’entità delle risorse disponibili, e dalla capacità degli "uomini mercato" di far
fruttare i talenti - pochi o tanti che siano
- garantiti dalla società. E da questo
aspetto dipenderanno le ambizioni della
prossima stagione, che dovranno essere
parametrate più correttamente rispetto a
quanto accaduto nell’estate 2013, quando si auspicava di reggere ancora il passo del vertice della classifica col 15 per
cento di risorse in meno rispetto all’anno degli "Indimenticabili".
Dunque prima di parlare di allenatore e
giocatori serve registrare i meccanismi
interni e definire con esattezza le strate-
gie future, non solo in relazione al campo di gioco: il "rimbalzo tecnico" dopo
una stagione oltre ogni aspettativa è capitato a molti nelle ultime stagioni del
basket italiano. Ma il prossimo anno
non si può sbagliare di nuovo: la parabola discendente di Pesaro, in piena zona
retrocessione due anni dopo la semifinale raggiunta con Daniel Hackett, deve
servire come monito per indirizzare nel
modo giusto la stagione 2014/2015. Anche perchè un club come Varese, che
più di altri ha bisogno di stare sempre in
vetrina per alimentare l’interesse sponsor e "multiproprietà" non avendo alle
spalle un "Pantalone" pagatore, non può
prescindere dall’entusiasmo dell’ambiente per rendere accattivante il suo progetto. Ma questo non significa alimentare il populismo di chi strizza l’occhio alla pancia del tifoso: le scelte si debbono
fare per logica di programmazione e convinzione, non certo per fare il pieno di
abbonamenti...
Giuseppe Sciascia
GLI AVVERSARI
Anche la Virtus
ha cambiato pelle
come la Cimberio
Tante analogie tra
Bologna e Varese,
protagoniste
del
"quasi-spareggio" di
sabato
prossimo
che proietterà la vincente verso una volata playoff con concrete possibilità di "strappare" in extremis l’ottavo posto. Così come la Cimberio, anche la Virtus ha cambiato in corsa la guida tecnica: Giorgio
Valli è subentrato a
Luca Bechi, partendo con grande affanno (1-5 il record iniziale) ma poi ribaltando
il trend prima della
pausa per l’All Star
Game. Anche le "Vu
Nere" hanno sostituito il playmaker: tagliato ai primi di marzo
Caspar Ware (uno
dei "millemila" play
trattati in estate da
Varese), l’arrivo di
Willie Warren ha indubbiamente dato la
scossa alla squadra
(3 vittorie in fila - a
Brindisi ed Avellino e
in casa con Caserta con l’ex seconda
scelta dei Clippers
che viaggia a 6,3 assist di media). In più
si è cambiato anche
sotto i tabelloni, con
Valli che ha voluto il
suo uomo di fiducia
Ndudi Ebi (11,1 punti e 6,8 rimbalzi) per
aumentare l’energia
del reparto lunghi
(ora la Virtus ha otto
stranieri, a regime e
senza infortuni turnover "comunitario" tra
Motum e King reintegrando Jerome Jordan sotto i tabelloni).
All’andata finì 98-89
per la Cimberio col
record in carriera in
serie A di Clark (34
punti e 9 triple).
Polonara re delle schiacciate
nell’AllStar Game di Ancona
cheesalta lagiovane Italia
ITALIA-ALL STAR
76-59 (36-34)
ITALIA: Abass, Vitali L.7, De Nicolao 4, Fontecchio, Vitali M.4, Mazzola 6, Cervi 10, Magro 4, Zerini, Cinciarini 4, Gentile S.12, Tessitori 6, Polonara 5, Della Valle 14. All. Pianigiani
ALL STAR: Anosike 3, White 11, James,
Haynes 4, Dyson 9, Taylor 13, Washington
2, Daniel 1, Diener D.6, Ragland 2, Brooks 8,
Roberts. All. Crespi
ANCONA - Prosegue la striscia vincente della Nazionale nell’All Star Game
della Lega Basket. La "giovane Italia" di
Simone Pianigiani, imbattuta dall’edizione 2005, regola un gruppo decisamente "sfocato" di stelle straniere, vista la
lunga lista di defezioni eccellenti a depauperare il valore del gruppo di Marco
Crespi. E pur virtualmente dimezzata rispetto al gruppo che la prossima estate
si giocherà l’accesso agli Europei 2015
(mancava il trio milanese Gentile—Melli-Hackett, gli acciaccati Aradori e Cusin e Datome, ossia l’unico "NBAEr"
che risponderà certamente presente all’appello), mostra comunque spunti interessanti con la "nouvelle vague" guidata
da Stefano Gentile e Amedeo Della Valle. I due figli d’arte guidano l’Italia al
successo nel break decisivo a cavallo tra
terzo e quarto
periodo (dal
36-44 del 23’
al 59-51 del
30’); il play di
Cantù si aggiudica il premio di MVP
per il secondo
anno consecutivo, mentre il
neoacquisto
di
Reggio
Emilia (3/6 al
tiro, 6/6 ai liberi e 5 rimbalzi) sfoggia
il talento troppo
spesso
"congelato"
in panchina ad Ohio State nelle ultime
due stagion in NCAA. E i varesini? Andrea De Nicolao tiene fede al suo "clichè" (tanta difesa, 3 assist...ma 1/5 al tiro in 16’), mentre Achille Polonara (foto
Fip) chiude con 2/5 al tiro e 4 rimbalzi
in 16’ facendo cose buone nel momento
del break decisivo. L’ala del 1991 festeggia comunque davanti al pubblico della
sua città natale la vittoria nella gara delle schiacciate, alla quale si era iscritto in
extremis dopo la defezione di James
White. "PolonAir" precede tutti gli stranieri facendoil pieno di punti con l’schiacciata "cieca" (con la maglietta a
coprire il volto) e la spinta dei tifosi di
casa. E seppur in un All Star Game avaro di punti e giocate spettacolari da parte
della controparte, l’Italia fa il pieno di
note positive al termine di una "Settimana Azzurra" decisamente proficua. In
mattinata il presidente Petrucci aveva
fatto il punto della situazione: tra gli
spunti più interessanti la volontà di creare un canale TV "tematico" sulla falsariga di SuperTennis (ne parlava da anni la
Lega Basket senza trovare mai l’input
giusto per lanciare l’idea).
LUNEDÌ
40
DNB Vittoria sofferta per l’Europromotion sul campo della retrocessa Graphistudio: 72-67
Graphistudio SpilimbergoEuropromotion
Legnano
67-72
SPILIMBERGO: D’Andrea 7,
Fontani 15, Magini 10, Jovancic 15, Bei 20, Ferigutti ne, Passudetti ne, Bagnariol, Gaspardo, Mareschi ne. LEGNANO:
Navarini 12, Maiocco 22, Cazzaniga 4, Penserini 4, Milani
12, Borroni 3, Casagrande 15,
Di Prenda ne, Turano ne, Guidi
ne.
Riccardo Casagrande, tra i migliori nel successo esterno dell’Europromotion
a Spilimbergo che porta a 4 la striscia vincente della squadra di Mattia Ferrari
(foto da www.legnanobasket.it)
IL CALENDARIO DELLA FASE AD OROLOGIO
Gli Knights partono subito ad Orzinuovi
Omegna cade
gnano; Montichiari-Treviso; Udine-Costa Volpino; Urania-Pordenone; Lecco-Sangiorgese; Rimini-Robur; Lugo-Spilimbergo.
28˚ TURNO (27/4): SpilimbergoOrzinuovi; Legnano-Montichiari;
Treviso-Udine; Costa Volpino-Urania; Pordenone-Lecco; Sangiorgese-Rimini; Lugo-Robur.
29˚ TURNO (1/5): Orzinuovi-Montichiari; Legnano-Treviso; UdineUrania; Costa Volpino-Pordenone;
Lecco-Rimini; Sangiorgese-Lugo;
Robur-Spilimbergo.
30˚ TURNO (4/5): Robur-Orzinuovi; Spilimbergo-Legnano; Montichiari-Udine; Treviso-Costa Volpino; Urania-Lecco; Pordenone-Sangiorgese; Rimini-Lugo.
RISULTATI (26˚ turno): Coelsanus Varese-Montichiari 71-78; Crabs Rimini-Vivigas Costa Volpino 82-72; Ltc Sangiorgese-Friuladria Pordenone 73-75; Urania Milano-GSA Udine
49-61; Graphistudio Spilimbergo-Europromotion
Legnano 67-72; Lecco-Gagà Orzinuovi 73-81; Orthos Lugo-De’Longhi Treviso 89-69.
CLASSIFICA: Orzinuovi 44; Legnano 42; Montichiari 38; Treviso 34; Udine 32; Costa Volpino 30; Urania 26; Pordenone 24; Lecco 22; Sangiorgese 20;
Rimini 18; Lugo 16; Coelsanus (nella foto archivio Romano Pagani) 14; Spilimbergo 4.
TROPPI INFORTUNI PER I WILDCATS
L’Urania cede alla distanza contro Udine
Urania Milano-GSA Udine 49-61
URANIA: Resca 5, Torgano 15, Biganzoli, Chiragarula 3, Paleari 7, Bianchi, Traorè ne, De Bettin 13, Janelidze 6. UDINE: Dri 7, Truccolo 7, Gueye 16, Bellina 8, Munini 8, Bianchini ne, Piazza 7, Ughi, De La
Cruz, Principe 8.
Nulla da fare per l'Urania nel match di fine regular
season contro Udine. I Wildcats pagano le condizioni precarie dell'organico e sbattono contro il ferro
del PalaGiordani (5/27 da 3) contro la solida GSA.
Con Masieri e Pagani ai box fino al termine dell'orologio e Bianchi (0/5 da 3 in 14') visibilmente condizionato dai problemi muscolari che la settimana
scorsa lo avevano tenuto ai box a Montichiari, il
team di Ghizzinardi fa anche l'andatura (ultimo vantaggio il 35-34 del 26') con le iniziative di De Bettin
(4/9 al tiro) e Torgano (7/14 dal campo). Ma subendo la fisicità dei lunghi ospiti (3/11 per Paleari) perde contatto alla distanza (27-29 al 20', 38-41 al 20')
contro la zona friulana (44-55 al 36'). «I giovani ci
hanno messo energia ed intensità difensiva, poi i
punti nelle mani sono quelli che sono - spiega il tecnico ex Assigeco - Adesso dovremo sfruttare la pausa per recuperare Bianchi in vista dell'orologio, a
partire dallo scontro diretto con Pordenone per conquistarci quei playoff che ci saremmo meritati».
Il team di Albanesi spreca 8 punti di vantaggio e Pordenone passa in volata, ora la strada verso i playoff è in salita: 73-75
Ltc Sangiorgese-Pordenone 73-75
LTC: Tomasini 10, Benzoni 26, Nasini 8, Zanelli
6, Priuli 8, Vignati ne, Marusic, Fabbricotti ne,
Saini 2, Bertoglio 13. All. Albanesi
PORDENONE: Muner 2, Colamarino 19, Nobile
7, Panni 33, Ferrari 2, Rizzetto ne, Nata 4, Varuzza, Bosio 8, Begiqui. All. Ciocca
ASSIGECO: Chiumenti 15, Ricci 11,
Masoni, Santroos 15, Bonessio 10,
Rossato 7, Young 15, Quarisa ne,
Donzelli ne, Spissu. OMEGNA: James 13, Shepherd 16, Masciadri 2,
Gurini 16, Banti 6, Lasagni ne, Farioli 2, Saccaggi 4, De Nicolao 2, Paci.
RISULTATI: Roseto-Firenze 94-86;
BNB-Ravenna 82-93; Reggio Calabria-Mantova 74-86; Bari-Ferrara
54-98; Agrigento-Matera 82-65; Casalpusterlengo-Paffoni
Omegna
73-61; Recanati-Treviglio 67-73.
CLASSIFICA: Agrigento 44; Mantova, Treviglio 34; Omegna, Ferrara
32; Matera, Assigeco, Ravenna 30;
Roseto 28; Chieti 26; Recanati 24;
Reggio C. 22; BNB 20; Firenze 18;
Bari* (-4) -2.
Vittoria col fiatone per l’Europromotion nel turno conclusivo della regular season della
DNB-B. Legnano intasca il
quarto sigillo consecutivo e
"blinda" virtualmente il secondo posto, ma da Lecco non arrivano buone notizie e dunque
gli Knights debbono "accontentarsi" di partire dietro ad
Orzinuovi nella volata verso i
piazzamenti playoff. Sofferto
comunque il successo sul campo del già retrocesso Spilimbergo, dove la squadra di Ferrari dovrà tornare nel match
del 4 maggio che chiuderà la
regular season. La verve balistica della Graphistudio fa soffrire gli spuntati ospiti (5/24
da 3) per un tempo (anche
39-30 al 22’); poi la difesa
ospite sale di tono con capitan
Maiocco (6/14 al tiro, 9/10 ai
liberi e 10 rimbalzi) e un tonico Casagrande (4/9 al tiro,
6/6 ai liberi e 6 rimbalzi) ) che
firmano il controbreak (46-48
al 30’). E l’ala ex Biella tiene
ripetutamente le distanze nel
quarto periodo (49-55 al 32’
con l’unica tripla di Borroni),
anche se Spilimbergo non si arrende mai (ancora 60-60 al 36’
con dardo di Navarini ed errore di Jovancic sul 65-67 a meno 30" col 2/2 di Maiocco a
chiudere i conti).
Ora la pausa pasquale servirà
per rimettere completamente
in sesto Tavernelli ed Arrigoni in vista della partenza col
botto dell’orologio ad Orzinuovi: quella del 24 aprile sarà
una gara decisiva per provare
a riaprire la corsa per il primato della stagione regolare, in
ogni caso Legnano è ad un passo dal secondo posto (gli scontri diretti dell’orologio non
contano in caso di parità, dunque per strappare il piazzamento al team di Ferrari Montichiari dovrà arrivarle davanti). E
in vista della fase decisiva della stagione il presidente Tajana suona la carica:
«Pur partendo con credenziali
inferiori rispetto alla stagione
passata, a 4 turni dal termine
del campionato abbiamo già
conquistato più punti dello
scorso anno, ci bastano virtualmente due punti per arrivare
secondi e ci giocheremo il primato ad Orzinuovi. Meglio di
così non potevamo fare - commenta il massimo dirigente legnanese - A questo punto cerchiamo di recuperare tutti in vista della fase ad orologio.
L’obiettivo finale? Non facciamo calcoli di alcun tipo ma vogliamo vincere, pur sapendo
quanto sono difficili i playoff
del nostro campionato e l’ulteriore scoglio delle Final Four
di Cervia».
Classifica finale "sgranata" per
la regular season della
DNB-B: Orzinuovi vince con
autorità a Lecco e mantiene il
primato, mentre la vittoria a
sorpresa dell’Orthos contro
Treviso lascia solitaria al penultimo posto la Coelsanus
con un orologio "logisticamente "scomodo con le trasferte a
Rimini e Lugo di Romagna.
Panni gela il PalaBertelli, ennesimo finale amaro per la Ltc
Assigeco Casalpusterlengo-Paffoni Omegna 73-61
Nulla da fare per Omegna nel bigmatch di Codogno. L’Assigeco dell’ex Zanchi respinge le velleità della Paffoni di guadagnare la "pole
position" della griglia playoff. Effimero il 17-23 del 10’ con la difesa
lodigiana che imbriglia James (foto
archivio),
mentre una volta di più pesa il
gap sotto i tabelloni (23-38 a
rimbalzo). Ora
la volata per il
secondo posto
non coinvolge
più la Fulgor,
condannata in
qualsiasi parità
visto lo 0-2 contro Mantova; nel turno post-pasquale del 27 aprile contro Reggio Calabria servirà vincere per guadagnare il miglior piazzamento possibile
nel tabellone della post-season (anche se la "parificazione" tra 14 mesi di Gold e Silver - sempre che la
Fip dica sì - toglie pathos alla volata promozione...)
2014
Gagà campione della regular season
Legnano fa poker a Spilimbergo
DNA SILVER
APRILE
RISULTATI E CLASSIFICHE
BASKET
Pronto il calendario della fase ad
orologio in attesa della ratifica ufficiale con le date delle 4 gare mancanti al termine della stagione regolare (programma indicativo previ
accordi tra le società). Per le ambizioni di primato dell’Europromotion e di playoff della Ltc (costretta
a precedere Pordenone visto lo 0-2
negli scontri diretti) sarà già decisivo il primo turno con le trasferte di
Orzinuovi e Lecco e l’impegno di
Pordenone sul campo dell’Urania.
Per mantenere il secondo posto attuale a Legnano basteranno 4 punti
degli 8 a disposizione. Così il calendario:
27˚ TURNO (24/4): Orzinuovi-Le-
14
Daniele Benzoni
(foto archivio)
E’ proprio un annata-no per la Sangiorgese.
La formazione bluarancio si conferma specialista delle sconfitte in volata, cedendo sul filo di
lana nello scontro diretto con Pordenone, che
già all’andata aveva beffato in rimonta il team
di Albanesi. La Ltc dilapida il "tesoretto" del
più 8 costruito non senza faticare nei primi
30', e finisce trafitta dallo show finale di Alessandro Panni (22 punti nella ripresa e 14 nell'
ultimo quarto per il play di scuola veronese,
La Coelsanus non riesce a rialzarsi
Troppo forte Montichiari, nono stop in fila per i varesini
Coelsanus Varese-Montichiari 71-78
COELSANUS: Realini 6, Santambrogio 5, Rovera F.8, Rovera M.23,
Matteucci 17, Vai 6, Piccoli, Innocenti ne, Bellotti 4, Lenotti 2. MONTICHIARI: Giovanelli 4, Zanella 6, Tedoldi 6, Scanzi 11, Conte 13,
Rodriguez 14, Perego 8, Pagliari 10, De Guzman 4, Ghisini 2.
Non si ferma la striscia negativa della Coelsanus. La terza forza
Montichiari sbanca via Pirandello portando a quota 9 la serie di
sconfitte in fila dei varesini: troppo netto il gap tra la quotata squadra di Lottici (pur senza Stojkov e Filattiera) e una Robur che in
assenza di Mariani trova comunque spunti positivi dai veterani
Matteucci (7/13 al tiro) e Martino Rovera (10/15 al tiro e 6 rimbalzi) . Dopo il meno 18 di metà secondo quarto i padroni di casa
hanno un sussulto nella ripresa rientrando fino al 65-69 del 36’; un
fallo dubbio al capitano e una fiammata di Pagliari mette al sicuro
il vantaggio dei padroni di casa (65-76 al 38’) con i gialloblù che
pagano la serata non brillante degli esterni.
«Per molti tratti abbiamo tenuto il campo in maniera dignitosa e
nel finale siamo anche rientrati in scia con un fischio dubbio che
ha girato l'inerzia - commenta coach Romano Pagani - L'importante è non staccare la spina in vista dell'ultimo poker di gare».
Ora la fase ad orologio con gli scomodi viaggi verso Lugo e Rimini imposti dal penultimo posto: di fatto gli stimoli di classifica sono azzerati, certo interrompere un digiuno che dura dal lontanissimo 31 gennaio diventa un traguardo obbligato per evitare una striscia negativa da record...
che chiude con 10/15 al tiro di cui
7/10 da 3). Così dal possibile ottavo
posto con relativo orologio in discesa
si passa ad un decimo con lo 0-2 con
la Friuladria che vuol dire 6 punti di
svantaggio da recuperare nelle ultime
4 gare: «La missione è in salita ma abbiamo l'obbligo di provarci fino all'ultimo a partire dalla trasferta di Lecco afferma coach Albanesi - Mi assumo
la responsabilità della sconfitta, ma
sul più 8 del 30' pensavo di poter dare
riposo ad alcuni titolari ed invece così
non è stato: ne terrò conto per il futuro. Purtroppo gli episodi finali ci sono
stati avversi, ma è doveroso fare i complimenti a Panni che nel finale ha inventato canestri incredibili».
Sangio subito al comando (21-13
all'8') con i dardi di Bertoglio (3/6 da
3, 4/4 ai liberi) a scardinare le zone
proposte da Ciocca per nascondere i
problemi sotto le plance (Zambon fuori per la stagione, 34-24 il totale a rimbalzo per i padroni di casa). Ma le triple a raffica di Panni e Colamarino
(12/25 da 3) hanno tenuto in scia gli
ospiti (38-35 al 20' dopo il 35-25 del
17'); nel terzo quarto la Ltc ha aumentato i giri in difesa "monetizzando"
l'energia con i dardi di Nasini e Tomasini per il 51-43 del 30'. Ma il riposo
"congiunto" di Benzoni e Zanelli ha
permesso a Pordenone di girare l'inerzia (53-57 al 34') con Panni "on fire"
dall'arco; i muscoli del capitano (7/17
al tiro, 12/16 ai liberi e 8 rimbalzi) hanno tenuto in scia la Ltc che pur con
qualche sbavatura di troppo in lunetta
è entrata in vantaggio in dirittura d'arrivo (71-70 a meno 1'03" con un tap-in
di Tomasini). La tripla da 7 metri di
Panni gira di nuovo l'inerzia; vincente
l'affondo di Zanelli per il 73 pari a meno 17", ma il play ospite inventa un appoggio al tabellone in condizioni di
equilibrio precarissimo che decide il
match a meno 2'36", mentre la replica
dall'angolo di Benzoni non va a segno. E ora i playoff sembrano una
"Mission impossible"…
La LNP vara il quadro normativo della riforma
DNA Gold e Silver unite nel giro di due anni
Varato il quadro della riforma dei campionati dal direttivo LNP che ha stilato una proposta organica ora sottoposta al vaglio della Fip. Il 2014/2015 sarà l’ultimo anno con la divisione tra Gold e Silver in DNA: dal
2015/2016 saranno composti due gironi “paritetici” su
scala non geografica ma sulla base delle classifiche
dell’anno precedente, con una prima fase regolare ed
un secondo “orologio” con le squadre dell’altro girone
prima di determinare il tabellone playoff. Di base le
squadre resteranno 32, ma con la novità del blocco
dei ripescaggi a partire già dalla prossima estate che
dovrebbe progressivamente ridurre fino a 24 le partecipanti di un primo campionato dilettantistico alquanto selettivo (con capienza minima da 2000 posti, innalzamento della fidejussione e dell’obbligo del capitale
versato).
Sotto la DNA (con una promozione in A e tre retrocessioni) ci sarà la DNB: il prossimo anno sicuramente
con 4 gironi da 14 a 16 squadre, dal 2015/2016 con 6
gironi da 16 squadre “inglobando” il meglio della C
(l’anno prossimo ampliata a 142 squadre, successivamente “regionalizzata”). Il secondo campionato nazionale a 96 squadre avrà solo 3 promozioni in DNA, per
il prossimo anno “propedeutico” possibile un blocco
delle retrocessioni (o in alternativa uno spareggio
post-stagionale tra l’ultima dei gironi di DNB e una di
DNC).
La DNC ampliata nel 2014/2015 secondo i dettami
del Settore Agonistico (la Lombardia avrà un girone
unico da 16 squadre, ma non è escluso che possa
“prestare” qualche squadra ai comitati limitrofi) promuoverà le squadre di vertice in DNB, il resto rientrerà
in ambito regionale (in Lombardia si prevede comunque un girone unico da 16 squadre sopra l’attuale
C2). Le formule definitive di tutti i campionati nazionali
- compresi gli importi dei parametri - saranno comunque definite a metà luglio sulla base delle iscrizioni effettivamente pervenute. Tra le altre proposte un nuovo
intervento sul tema decisivo della cedibilità dei parametri NAS, e un diverso sistema per i ritardi nei pagamenti delle rate (sanzione economica per i primi 7 giorni di ritardo, punti di penalizzazione dal giorno 8 al 14
ed esclusione dal campionato dopo il giorno 15).
LUNEDÌ
14
APRILE
BASKET
2014
Colpi playoff per Cassano e Valceresio
SERIE C2 GIRONE C Tradate elimina Casorate, si riscatta il Bosto
Torna a ruggire Cassano Magnago che rilancia la volata playoff regolando Garbagnate. La Mazza
Sollevamenti (Puricelli ne, Gandolfi 19, Vanoli, Kimanov, Beretta 12, Rocca 10, Poggiolini 17,
De Lucia 4, Pariani 7, Mapelli 9,
Bonin) piega alla distanza l’OSL
(Allegri 28, Marrapodi 9, Moretti
5, Barella 7, Corsini 5, Barella 7,
Carolo 6, Maina, Pacchetti 3, Ripamonti) e ribalta con gli interessi
il meno 3 dell’andata. Decisivo il
ritorno a pieno organico dopo oltre due mesi di emergenza per la
squadra di Crugnola, che dopo un
primo tempo povero di energia difensiva (23-27 al 20’ e 35-43 al
20’ con Mapelli a quota 3 falli dopo 13’) cala la saracinesca (solo
20 punti concessi nella ripresa)
sorpassando all’ultimo intervallo
(55-54 al 30’) con le incursioni di
Gandolfi (5/7 da 2, 9/14 ai liberi)
e Poggiolini (4/13 al tiro ma 5/6 ai
liberi e 6 recuperi). Così nel quarto periodo i biancazzurri impongono la loro reattività e prendono il
largo nel finale.
VALCERESIO CORSARA Colpo importante in chiave
playoff anche per la Baj (Iovene 7,
Gaspari 4, Laudi 3, Del Torchio 6,
Bolzonella 1, Mondello 6, Rulli 2,
Bellini 7, Clerici 17, Cortellari 4)
che sbanca in rimonta il campo di
Robbio (Menarini 11, Sala 12, Vigliaturo, Werlich 4, Andreello 6,
Campana, Petracin, Martinetti 6,
Moalli 11) “impattando” anche lo
scarto dello stop casalingo dell’andata. Pur senza l’infortunato Fanchini la squadra di Vis impone
l’energia della sua difesa, risalendo la china dopo un avvio incerto
(21-12 al 10’ con tre triple dei lomellini contro la zona). Il passaggio alla difesa individuale dà subito una sferzata di energia ai biancoverdi (29-25 al 20’) che trovano
Giovanili Elite
Bene Casorate
Cadono le varesine
nell’Under 17 Elite: la
Teva in volata ad Erba (62-63), il Campus
a Milano contro la Social Osa (49-59). Secondo hurrà invece
per Legnano che
sbanca Lecco (69-65)
mentre Vittuone crolla
a Gussago (58-87).
Nell’Under 15 sorride
la Teva contro Chiari
(74-62), mentre Magenta subisce l’uragano Pavia (58-87). Nell’Under 14 Saronno
(28) cede nettamente
a Binasco (28; 50-78);
a segno invece Casorate (24) che regola
Lissone (16) e ipoteca
i playoff (65-57 il finale
con 20 di Memelli, 14
di Tomasini, 9 per
Chiarelli e Dalla Costa).
energia da Bellini (2/2 da 2, 3-4 ai
liberi); dopo il 41-39 del 20’ la Valceresio affonda i colpi in transizione con Clerici (6/14 al tiro, 4/4 ai
liberi) che segna l’unica tripla ospite (complessivo 21/51 dal campo
con 1/7 da 3) nel momento topico
e regala alla Baj una vittoria vitale
nella volata per la post-season.
TRADATE ELIMINA CASORATE - Svaniscono le ultime
chances
playoff
per
la
SERIE C2 GIRONE B
Pall.Milano ad un passo dal traguardo
Traguardo playoff ad un passo per la Pallacanestro Milano. I
"Blues" (Saccà 20, Riccioni 16, Fusella 17, Mastrantoni 17, Reali 5,
Premier 3, Ghirardi, Miotto, De Mezza, Solaini, Benoliel ne) espugnano il campo della pericolante Villasanta (Sala 21, Fossati 17) e
guadagnano 4 punti di margine su Lentate a tre turni dal termine
della stagione regolare. La squadra di Cattaneo comanda per lunghi tratti (19-23 al 10’, 36-39 al 20’ e 50-59 al 30’) con Saccà e Fusella in gran spolvero; il 13-2 di inizio quarto periodo sembra poter
ribaltare l’esito del match, ma i milanesi trovano spunti decisivi da
Riccioni e piazzano l’affondo decisivo dopo il 67-69 del 38’. Intanto
Lesmo ha ottenuto la cancellazione del meno 2 in classifica avendo vinto il ricorso contro la penalizzazione per l’affare-NAS.
RISULTATI: Olginate-Lentate 67-63; Cassano d’Adda-Busnago
47-64; Petromed Villasanta-Pall.Milano 70-79; Social Osa-Cusano
60-65; Cernusco-Lierna 64-52; Posal Sesto-Rovello 68-79; Cermenate-Vimercate 69-55; Lesmo-Meda 93-72.
CLASSIFICA: Cermenate 44; Busnago 40; Pall.Milano 38; Olginate
36; Lentate 34; Rovello, Cusano 30; Cernusco 28; Lesmo 26; Social
Osa 24; Lierna (-1) 21; Vimercate 20; Posal, Villasanta 18; Meda,
Cassano d’Adda (-4) 10.
Hydrotherm (Mancini 8, Marusic
2, Bosello 8, Bordoni ne, Mandelli
2, Preatoni 4, Barbera, Azzimonti
19, Corona 2, Bordignon 3, Grampa 14, Bisognin 10) che cede sul
campo di Tradate (Castiglioni ne,
Figuriello ne, Acerbi, Clerici ne,
Ciardiello 27, Anselmi 25, Fogato
2, Torconi 11, Franzetti 12, Ferrario 3, Buzzi ne, Picotti 4). I mille
ex dell’ADD (pur senza lo squalificato Marzorati) mettono in campo
piglio e determinazione, risalendo
dall’effimero 2-8 del 3’’ e facendo
valere la verve degli esterni (34/71
dal campo) per piegare la squadra
di Anilonti nelle cui file solo Bosello (3/6 al tiro) ed Azzimonti (8/14
dal campo e 13 rimbalzi) si fanno
valere. Così la Sportlandia prende
presto il comando (40-36 al 20’,
62-54 al 30’) e chiude con le raffiche di Ciardiello (7/11 da 2, 4/9 da
3) e Anselmi (5/11 da 3, 3/6 da 3,
6/8 ai liberi) mentre anche Franzetti (6/10 da 2) e Turconi (5/7 da 2)
danno sostanza alla squadra di Besio.
BOSTO SI RIALZA - Brillante
riscatto casalingo per il Bosto
(Lombardi 19, Ivone, Gabbi 7, Zanatta Mi.11, Missoni 6, Piatti, Presentazi 10, Gorini 17, Tocchella
18, Santinon 4) che con un’ottima
prova corale (5 in doppia cifra)
piega nettamente Gambolò (Loughlimi 26). Match subito in discesa per i neroverdi (26-16 al 10’)
con gli spunti di Lombardi (3/5 da
2, 3/3 da 3, 4/5 ai liberi) e Tocchella (6/10 dal campo, 5/6 ai liberi);
la squadra di Frasisti vola già a
più 16 nel secondo quarto con le
incursioni di Michele Zanatta
(5/10 al tiro), massimo sforzo
ospite il meno 5 di metà terzo
quarto con Loughlimi, ma la verve di Gorini (3/4 da 2, 3/5 da 3)
rilancia la fuga del Bosto (67-56
al 30’).
DNC GIRONE A Sul cammino del 7 Laghi c’è Torino
41
I POSTICIPI DOMENICALI
Cislago ferma la corsa del Sant’Ambrogio
Impresa di Gallarate a Cerro Maggiore
Doppio hurrà esterno per Cislago e Gallarate
nei posticipi domenicali. La squadra di Sassi
(Parietti 4, Balsamello ne, Lego 7, Saibene, Roppo 15, Ceriani ne, Chiodaroli 8, Gurioli 12, Cattaneo 24, Meraviglia 2) sbanca il parquet del Sant’Ambrogio (De Bellis 18, Prataviera 13, Piovani
12) e tiene il ritmo playoff. Partenza a razzo per i
gialloviola (21-32 al 10’, 27-40 al 20’) che arrivano anche a più 17 con lo scatenato Cattaneo
(3/4 da 2, 5/9 da 3 e 11 rimbalzi) ben supportato
da Gurioli (2/4 da 2, 2/3 da 3), Roppo (10/12 ai
liberi) e Chiodaroli (3/4 al tiro e 10 rimbalzi). Nel
finale però gli ospiti perdono smalto sul più 14
del 36’, e 4 triple quasi consecutive del team di
Contardi (l’ultima di Prataviera a meno 6") fanno
correre qualche brivido lungo la schiena di coach Sassi (2/2 ai liberi a meno
3" di Cattaneo per il decisivo
68-72). Colpo salvezza importante invece per il team di
Arosio (Quaglia, Arui 21,
Gentile 4, Leo 6, Bellora,
Marku 6, Cola 4, Gatto, Rossi 1, Bianchi 21, Puricelli 8)
che si impone a Cerro Maggiore (Cassano 2, Grillo 17,
Caprioli, Boniforti 9, Marranzano 13, Bombelli, Zocchi,
De Tomasi 7, Zacchello 7,
Musazzi 2, Bonesini ne). Dopo un primo tempo
comandato dal GSO (22-17 al 10’, 33-31 al 20’)
Gallarate spara a raffica nel terzo quarto (40-58
al 30’) con Arui (3/7 da 2, 4/10 da 3) e Bianchi
(nella foto red; 1/3 da 2, 3/5 da 3, 10/13 ai liberi)
a martellare dal perimetro e Puricelli (3/5 da 2 e
9 rimbalzi) che fa legna dentro l’area esaltando
la funzionalità della zona 3-2. Tutto facile infine
per l’Ebro (Borroni 22, Santroni 20, Stenco 18)
sul campo di Cornaredo (Cogliati 20, Del Vescovo 14).
RISULTATI: Mazza Sollevamenti Cassano Magnago-Resistor Garbagnate 76-63; Fluidotecnica Robbio-Baj Valceresio 50-57; BostoGambolò 92-65; Cerro Maggiore-Gallarate
57-71; Cornaredo-Ebro Milano 66-90; Sant’Ambrogio-Cislago 71-72; Soul Basket-Opera
88-101; ADD Tradate-Hydrotherm Casorate
84-72.
CLASSIFICA: Opera 38; Cassano, Valceresio, Cislago 36; Garbagnate, Robbio 34; Casorate 32;
Tradate 30; Bosto, Cerro, Ebro (-2) 28; Gallarate
20; Sant’Ambrogio 18; Gambolò 16; Soul (-4),
Cornaredo 6.
GIRONE B Sarà Castiglione Murri l’avversaria della Freestation
Gazzada suona la nona Saronno chiude col sorriso
Gazzada suona la nona per chiudere col botto la regular season della DNC-A. La squadra di Garbosi
(Savelli 11, Cappellari 12, Fedrigo 11, Moraghi 15,
Padova 22, Passerini 10, Garavaglia ne, Moalli ne,
Muraca 3) passa anche a Bra (Giusto 21) nonostante
il nuovo stop di capitan Spertini (ancora ai box per
una ricaduta dell’influenza). Dopo un avvio brillante (8-21 al 7’ e 13-27 al 10’) la squadra di Garbosi
perde impeto difensivo e l’Abet mette anche la freccia nel terzo quarto con le trpile di Tunzi (27 con
7/13 da 3). Il predominio interno di Moraghi (5/13
da 2, 5/9 ai lioberi e 13 rimbalzi) e Cappellari (6/10
e 7 rimbalzi) rilancia l’azione di Gazzada, che riprende il comando (57-63 al 34’) e respinge l’assalto finale di Bra (79-79 al 39’) con la tripla partita di Padova (7/19 dal campo e 7 rimbalzi). «Partita non brillantissima sul piano difensivo, ma la squadra ha comunque espresso un buon volume di gioco in un clima agonistico vibrante. Ora confidiamo di recuperare Spertini e di presentarci al meglio all’appuntamento playoff» commenta coach Garbosi. Così il 7 Laghi chiude al quarto posto la stagione regolare (certo
col rammarico del meno 2 per l’affaire NAS e i due
punti persi a tavolino contro Desio: teoricamente
avrebbe potuto vincere il campionato sul campo…)
e si prepara ad un playoff da protagonista: dopo la
pausa pasquale primo incrocio nei quarti contro il
Crocetta Torino.
RISULTATI E CLASSIFICHE
RISULTATI GIRONE A: Alba-Loano 65-59; Bra-7 Laghi
Gazzada 81-84; Oleggio-Rimadesio 66-88; BorgosesiaBoffalora 67-64; Cantù-Domodossola 73-68; Crocetta
To-Follo 76-78; La Spezia-Savigliano 78-70.
CLASSIFICA: Oleggio, Borgosesia 42; Desio, Gazzada
(-2) 40; Cantù 32; Savigliano 30; Crocetta, Domodossola 20; Bra, La Spezia, Follo 18; Boffalora, Alba 16; Loano 10.
RISULTATI GIRONE B: Virtus Imola-Bernareggio 79-58;
Milano3-Scandiano 71-68; Castiglione Murri-Pisogne
92-86; Freestation Saronno-San Lazzaro 76-61; CremaMaleco Nerviano 78-67; Cocoon Lissone-Comark Bergamo 73-55; Calolziocorte-Piadena 84-76.
CLASSIFICA: Bergamo, Imola 34; Milano3, Lissone, Saronno, Crema 30; C. Murri, Nerviano 26; Scandiano 24;
Pisogne, San Lazzaro 20; Piadena 18; Calolzio 16; Bernareggio 10.
PLAYOFF - QUARTI DI FINALE (Bergamo e Oleggio promosse in DNB; Loano e Bernareggio retrocesse in C2).
GIRONE A: Borgosesia-Bra; Desio-Domodossola; Gazzada-Crocetta; Cantù-Savigliano.
GIRONE B: Imola-Scandiano; Lissone-Nerviano; Saronno-C. Murri; Crema-Milano3.
La Freestation chiude col sorriso la regular season
della DNC-B. La squadra di Biffi (Mercante 8, Collini 11, Albani 18, Villa 14, Bianchi 8, Minoli 3, Gorla,
Bossola 13, Leva 1, De Piccoli ne) piega alla distanza
la resistenza di San Lazzaro (Saccardin 15, Gianasi
14) e chiude al quarto posto grazie al 2-0 negli scontri
diretti con Milano3.
Gara dai due volti con Saronno che fatica per un tempo a prendere il ritmo agli atipici avversari (38-38 al
20’), poi la sostanza di Albani (7/11 da 2, 4/4 ai liberi
e 8 rimbalzi) e Collini (5/7 da 2 e 11 rimbalzi) permette ai padroni di casa di prendere il comando grazie al
sopravvento assoluto sotto i tabelloni (48-28 totale). I
biancazzurri sembrano poter chiudere (58-47 al 28’),
poi gli ospiti si rifanno minacciosi (64-61 al 36’) ma
Bossola e Mercante chiudono i conti e regalano a Saronno la certezza del fattore-campo nel primo turno
playoff contro Castiglione Murri con capitan De Piccoli (ancora a riposo precauzionale contro San Lazzaro) da riattivare nella pausa pasquale.
Nulla da fare invece per Nerviano (Rondena 29, Vanzulli 5, Cappellotto 8, Crippa 3, Bandera 2, Finazzi 8,
Pizzarelli, Ardizzone 5, Mantica 7, Fornara) a Crema
(Persico 21, Galiazzo 14); la Maleco sfiderà la terza
forza Lissone in un playoff comunque storico per la
matricola di Enrico Ferrari.
42
BASKET
LUNEDÌ
14
APRILE
2014
Daverio vola a suon di triple
L’Europower riparte di slancio
SERIE D I Rams piegano Verbano, Busto espugna Novate
Fagnano esce dalla zona pericolo, Venegono sbanca Marnate
Altra prova di forza per Daverio nel possibile anti- esterno Castronno (Magnoni 12, Zanzi 4, Settimo,
cipo playoff contro Verbano. I Rams (Lesica 6, Donati 9, Cattaneo E.ne, Fontanel 11, Cattaneo
Zecchillo 4, Croci 7, Batanov 8, Busana 16, Conti S.15, Corti 10, Conti, Cataldo) cede a Sedriano (Fer4, Pellegrini 24, Tenconi 8, Caccianiga 10, Nava, rari 27, Andreis 17, Natchev 14): poco da segnalare
Ferrario) sparano a raffica piegando alla distanza la al di là della verve di Cattaneo (7/8 da 2) con la Cal
resistenza dei lacuali (Palazzi 11, Turconi 3, Paladi- che esce di scena dopo l’infortunio di Fontanel a meni 4, Monteggia 6, Gubitta 9, Scuccato 22, Banco 4, tà del quarto periodo.
Ciccullo 8, Agazzone 6). Dopo il 12-21 del 10’ la In coda vittoria tranquillità per Fagnano (Zacchello
squadra di Pezzotta prende le misure contro la zona 16, Brignoli, Gardini 11, Steccanella, Calloni 6, Delospite, accelerando in progressione (39-39 al 20’, lo Nigro 2, Canavesi, Colombo 5, Intravaia 21, Palla65-57 al 30’) con i leader Pellegrini (2/3 da 2, 5/11 dini 16, Quartieri 12, Giacomello) che impone la sua
da 3, 5/7 ai liberi) e Busana (1/3 da 2, 4/5 da 3) che coralità (5 in doppia cifra) contro uno spento Camtrascinano i gialloblù ad un complessivo 14/27 dal- pus (Pavan 2, Innocenti 23, Brega 3, Bernasconi 13,
Ermolli 8, Tonella 9, Dejace, Grieco,
l’arco. Dopo il tonfo casalingo della
Broggini 6, Assui 6, Zattra 1). La squadra
scorsa settimana torna a rombare il motodi Galmarini prende rapidamente il largo
re dell’Europower (Branca 19, Bini 14,
(46-31 al 20’, 70-48 al 30’) e non basta la
Canavesi 9, Calcagno 15, Pellegri 13,
verve di Innocenti (7/10 da 2, 8/11 ai libeNuclich 5, Provenzi 1, Lunghi 9, Morori) per sopperire all’assenza di Cattalani
ni, Bianco, Tacchini ne) che sbanca agein regia. Colpo importante per Venegono
volmente Novate (Figini 14, Maraldi
(Cantarelli 26, Speroni 6, Canziani 4, Ri12; out Tomici). Pur senza Tacchini (prova F.3, Riva G.13, Restelli 1, Lanzani 4,
blemi al ginocchio) la squadra di Girola
Zingaro 2, Talamona 3, Coletto) sul came Coppo prende subito il largo (13-23 al
po di Marnate (Varini 6, Mongardi 1,
10’) con Bini in evidenza, e archivia la
Rossi 7, Parravicini 11, Perron, Pavesi 3,
pratica con una fiammata di Branca in
Vivarelli ne, Pizzi 8, Caroli 3, Anzini 8);
avvio di ripresa (30-51 al 23’ e 41-64 al
nonostante l’espulsione di Speroni dopo
30’). Netto successo casalingo per Som7’ la Gisowatt prende il comando dopo
ma Lombardo (Montalbetti 22, Ferioli
l’intervallo (34-44 al 20’ ed anche più 15
19, Tesone 14, Tubere 11, Cavalli 4, Cimelli 2, Gagliardi 2, Gottardello 2, Bessi Davide Ferioli (foto red) al 34’) con i dardi di Cantarelli (5/6 da 2,
4/8 da 3) mentre il team di Bergamo - an1, Chiapparo) contro il Casalbasket
(Belloni 14, Boselli 11): gara già chiusa all’interval- cora senza Brighina - paga il gelido 0/13 da 3. Così
lo (più 21 per il team di Chiapparo) con le accelera- la squadra di Cava (nella foto Red a destra) inaugura
zioni di Ferioli (6/11 al tiro, 7/8 ai liberi) e Tesone la casella delle vittorie esterne e tiene viva la speran(4/5 da 2, 2/7 da 3 e 5 recuperi) a supportare il soli- za di agganciare i playout pur con due missioni quasi
to Montalbetti (5/16 al tiro ma 10/12 ai liberi e 11 impossibili contro Daverio e Bollate dopo Pasqua.
rimbalzi). Nulla da fare invece per Malnate (Grazi RISULTATI: RPG Vittuone-Or.Ma.Malnate 61-55; Mar9, Marzorati 10, Cremonese, Mancuso, Frattini, nate-Gisowatt Venegono 51-60; GP Parking SommaMazzoni 4, Ragazzo 7, D’Andria 4, Liparoti 4, Lu- Casalbasket 77-58; Altrimedia Fagnano-Elmec Varecarelli 10, Baroni, Chiesa 7) a Vittuone (Portaluppi se 89-71; Novate-Europower Busto 62-85; Sedriano10, Tannoia 7, Parini 15, Malazzi 5, Comincini 12, Cal Castronno 85-65; Ardor Bollate-Corbetta 72-49;
Podgornik 6, Porrati 4, Morlacchi, Garavaglia 2, Daverio-Verbano 89-73.
Restelli, Chiodini): dopo il 25-27 del 20’ la RPG CLASSIFICA: Daverio, Bollate 44; Europower 42; Verimpone la sua verve e la zona dell’Or.Ma. non paga bano 36; Malnate 30; Sedriano 28; Somma, Castronpiù dividendi (44-39 al 30’ con triple di Tannoia e no (-4), Vittuone 26; Corbetta 24; Fagnano 22; MarnaComincini). Gli ospiti rientrano fino al 58-55 ma te, Campus 18; Novate (-4) 14; Casalbasket (-1) 13;
Parini chiude dall’arco a meno 50". Netto lo stop Venegono 12.
TORNEI GIOVANILI
Torna il consueto appuntamento con Giovani Leggende e Garbosi
Pasquetta sotto canestro a Masnago
(G.S.) – Ultimi preparativi
in corso per la versione
2014 dei classici tornei
giovanili pasquali che rappresentano un importantissimo biglietto da visita
per il movimento cestistico varesino. “Giovani Leggende Varese” e Trofeo
Garbosi vivranno rispettivamente l’edizione numero 25 (contando le precedenti denominazioni Rizzi
e Barilà) e 35. E dopo che
lo scorso anno la concomitanza con Cimberio-Roma tolse la possibilità della festa finale al PalaWhirlpool, le finalissime del torneo internazionale Under
17 che ha portato in provincia di Varese futuri campioni d’altissimo livello da
Lebron James in poi, e
del torneo giovanile più famoso d’Italia per numero
di partecipanti (quest’anno 68 divise in 4 annate)
torneranno ad offrire il consueto spettacolo dentro e
fuori dal campo nel giorno
di Pasquetta a Masnago.
Per il "Giovani Leggende"
2014 confermata la formula a 16 squadre dello scorso anno: nel girone A di
Malnate ci saranno Robur
et Fides, Urspring Ulm,
Cantù e Rimini; nel B di
Gazzada Campus Red,
Petrarca Padova, Castronno ed Helsinki; nel C di
Somma Lombardo Team
Ohio, Arona, Pall.Varese e
Cat Vigevano; nel D di via
Marzorati Campus Blu,
PMS Torino, Hapoel Gyvatim e All Star Varese. La fase eliminatoria è in programma da giovedì 17 a
sabato 19, la sera di Pasqua semifinali incrociate
al Campus e Malnate.
Il "Garbosi" inizierà invece
nel pomeriggio di venerdì
18 con una maratona di
partite sui campi della provincia. Per l’annata 2002
iscritte Robur et Fides, Selezione Canton Ticino, Rimini, Lecco, ABA Legnano, Vado Ligure, Cornaredo, Blu Orobica, Venegono, Desio, Cantù, Terno
d’Isola, Pall.Varese, Reyer
Venezia, Busto Arsizio, Palestrina; a livello 2001 Robur et Fides Elite, APU
Udine, Pall.Varese 2001,
Amici Pall.Varese, Vicenza, Or.Ma.Malnate, Palestrina, Desio, Terno d’Isola, Daverio, Pegli, Virtus
Padova, Forti e Liberi Mon-
za, Leoncino Mestre, Robur et Fides, Ravenna, Saronno, Blu Orobica, Cornaredo, Sanmaurense Pavia, ABA Legnano, Virtus
Roma, Cardano, Malaspina, Milano3, Oleggio,
Sportlandia Tradate, Eureka Monza, mentre a livello Under 14 iscritte 7 Laghi Gazzada, Robur et Fides, Ravenna, Terno
d’Isola, Casorate, Rimini,
Cernusco, Cavaria, Ardor
Busto, Cantù, Legnano
Basket, Forti e Liberi Monza, Fernese, Pall.Varese,
Arona, Blu Orobica ed a livello Under 15 Robur et Fides, Latte Carso Udine,
Pall.Varese, ABA Legnano, Leoncino Mestre, Blu
Orobica, Terno d’Isola e
Motrix Cavaria. Consueta
“vetrina” finale nella mattinata di Pasquetta a Masnago per assegnare i titoli Under 13 ed Under 15;
per Under 12 finalissima
la mattina di Pasqua a
Somma Lombardo mentre l’Under 14 assegnerà il
titolo nel pomeriggio di domenica prossima a Gazzada in viale Matteotti. I calendari sono già disponibili sul sito ufficiale www.trofeogarbosi.it.
GIOVANILI ECCELLENZA Nell’Under 13 Elite le triple regalano alla Robur il successo contro la Pall.Varese
PRIMA DIVISIONE
Testa lancia la Teva verso la fase Interzona
Antoniano e Gallarate ancora imbattute
Brillante prova
offensiva per
l’azzurrino Filippo
Testa (foto redazione)
Vittoria in volata per la Teva nel match casalingo di fine orologio per l’Under 17 Eccellenza. Pur senza l’azzurrino Pagani
(vittorioso con la Nazionale Under 16 nel quadrangolare di Bellegarde, MVP con 16 punti all’esordio contro la Lettonia, poi 2
nel 69-62 sulla Francia e 5 nel 70-70 con la Grecia), i ragazzi di
Schiavi regolano Cernusco (82-77; Calzavara 8, Ferrabue ne,
Ferretti 9, Lo Biondo A., Lo Biondo M., Maruca 16, Moalli 8,
Moretti, Santandrea 2, Sandrinelli 8, Testa 31) sbloccando l’impasse iniziale (30-36 al 20’) con le fiondate di Testa (9/18 da 2,
3/7 da 3 e 10 rimbalzi). Mercoledì (ore 19 al Campus) sfida casalinga contro Desio per mettere al sicuro il terzo posto che significherebbe qualificazione aritmetica all’Interzona. Nel girone Silver l’ABA cede a Lissone (67-75; Fornara 25, Battilana 15).
UNDER 15 - Tappa finale dell’orologio in programma domani
a Desio (ore 19,30) per la Coelsanus: i ragazzi di Todisco debbono vincere per avere la certezza del quarto posto, oppure tifare Milano contro Cantù nel match del 24 aprile (Lombardia 4
spareggerà contro Sardegna 1, Lombardia 5 contro Campania
3). Sesto posto "in ghiaccio" invece per l’Arktè, che dopo aver
faticato contro Milano3 (45-42; Bernardi 13, Biraghi 6) fa botti-
no sul campo della Social Osa (60-50; Bernardi 16, Binaghi
9, Crespi 8).
UNDER 14 - Passo falso per l’ABA (40) sul campo dell’inseguitrice Cantù (38). 67-75 il finale per i brianzoli con i
ragazzi di Giudici (Belvisi 2, Sartorelli, Tentorio 7, Fasani,
Plebani 17, Frison 6, Bottini 5, Marazzini 2, Berra 2, Puglisi 26, Simons, Uslenghi 1) non riescono mai a mettere la
freccia dopo l’8-0 iniziale (massimo sforzo il 50 pari del
30’). Decisiva per l’accesso alle finali nazionali di Bormio
la sfida contro la Comark Bergamo che si disputerà dopo il
Trofeo delle Regioni (21-26 aprile a Rimini, in corsa 4
"Abaers" - Puglisi, Berra, Simons e Frison - per le 12 maglie della Lombardia di Guido Saibene).
UNDER 13 - Fattore campo decisivo nella stracittadina varesina del girone Gold Elite. La Robur di Schiavi (8) prevale per 62-47 sulla Pall.Varese (12; Seck 19, Parravicini
10): dopo il 10-13 del 10’ i gialloblù (Somaschini 21, Torrente 9, Trentini 8) iniziano a macinare triple (10 totali) e
trovano grande spinta dal 2002 Librizzi (11); allungo casalingo nel terzo quarto (28-23 al 20’ ma 43-31 al 30’).
(Gio.Fe.) Antoniano e Gallarate sono le principali candidate alla promozione al termine dell'andata. Nel girone 1 i
bustocchi (Ferrara 30, Sonzogni 16) respingono una acciaccata Sumirago (Paparusso 17, Uggeri 10), imbrigliando le bocche da fuoco ospiti con una zona asfissiante;
big-match già chiuso nel terzo quarto sul +20. Nel girone
2, invece, Gallarate (Wyrwich 18, Forlingieri 12, Caruso 9)
fa tris sul campo del Bizzozero (Colombo 13, Pedetti 10,
Bonsignori 9) e giovedì a Laveno si giocheranno una grossa fetta di promozione. Intanto i lacuali espugnano Gorla
con il ritorno di Savastano (27) ma con una prestazione
complessivamente impeccabile; sugli scudi anche Locatelli (18), Perilli (17) e la difesa di Busatto. Nella prima giornata della fase di consolazione, mentre Carnelli (15) lancia Gerenzano, successo esterno di Gazzada a Caronno.
GIRONE 1: Giovani Atleti Verghera-Basket 2000 Ponte
Tresa 65-61; Antoniano Busto-BBS Sumirago 66-59.
CLASSIFICA: Antoniano 6; Sumirago 4; Verghera 2; Ponte Tresa 0. GIRONE 2: Re Mansutti Gorla-Laveno 70-84;
Bizzozzero-GBA Gallarate 53-62. CLASSIFICA: Gallarate 6; Laveno 4; Draghi Gorlazy 2; Bizzozero 0.
DNGLaElmecchiedestradaaPesaro FEMM. Varese a un passo dai playoff PROMOZIONE Ottovolante Cardano
Tutto in una notte per la Elmec nella DNG Under 19
Eccellenza. I ragazzi di Andrea Schiavi scenderanno
in campo stasera (ore 19.30 sul neutro di Scandiano)
per la più classica delle partite senza appello: spareggio “secco” contro la Vuelle Pesaro (sesta classificata del girone C) per conquistarsi l’accesso alla fase Interzona in programma dal 29 aprile all’1 maggio proprio nella cittadina marchigiana. Il Campus dovrà lasciarsi immediatamente alle spalle il tremendo
blackout casalingo contro Desio (60-93 per i brianzoli
in occasione della peggior partita dell’anno di Piccoli
e soci) che li ha costretti a questa “coda” in campo
neutro acciuffata in extremis grazie alla classifica
avulsa a tre con l’Aurora e Casale Monferrato. I marchigiani di Paolo Calbini hanno nelle guardie Nicolini
e Terenzi e nell’ala-pivot Panzeri i punti di forza; impresa comunque alla portata dei varesini, a patto di ritrovare la verve e l’energia a tutto campo che li aveva
portati dal nono posto dopo 11 gare al quinto del turno
numero 21 grazie ad 8 vittorie su 10 gare del ritorno.
Il Campus cerca dunque il pass per Pesaro per completare l’en plein delle lombarde: già 4 (Milano, Cantù,
Bergamo e Casalpusterlengo) hanno ottenuto la qualificazione aritmetica per le finali di Udine, mentre Desio sarà una delle protagoniste dell’Interzona di Pesaro (12 squadre in lizza per gli ultimi 6 posti).
(Gio.Fe.) Una straordinaria prova difensiva e il 24-9 del terzo quarto
permettono a Varese (Manzo 1, Luisetti 9, Grotto 2, Lovato 19, Bianchi 13, Tovaglieri 4, Buffoni 2, Frantini 2, Franzetti 2) di battere
l’ormai rilassata Canegrate (Cassani 10, Gatti 10, Zinghini 2, Quarantelli 8) e di rimanere in zona playoff a un turno dal termine. Sconfitta a tavolino per la Pro: il medico arriva con 1’ di ritardo rispetto
all’inizio della gara e gli arbitri sanciscono il successo di Vittuone.
B: Varese-Canegrate 54-32; Mariano-Giussano 50-38; Pontevico-Villasanta 62-53; Cantù-QSA 49-53; Pro Patria-Vittuone
0-20; Como-BFM 57-33; Cucciago-Usmate 32-53. CLAS: Canegrate 42; Usmate 38; Mariano 36; Como 32; Varese 29; Vittuone 28; BFM 26; Villasanta 24; Cucciago 20; QSA 18; Pontevico
16; Giussano 14; Pro Patria 12; Cantù 10.
Dietro a Gavirate (Frontini 5, Broggio 13, Merlo G. 10, Vezzù 8,
Sciutti M. 5, Bassani 7, Ruspa 12), Cerro (Zaffaroni 14, Dell'Acqua
7, Scarci 6, Lualdi 6, Pedron 14) stacca il pass per i playoff contro
l’Idea Sport grazie al netto successo su Robbiano. Malnate (Pascazio 5, Mentasti 9, Sioli 22, Giusto 8, Caniati 21) passa a Garbagnate,
Legnano (Cavaleri 25, Albizzati 4, Crespi 5, Nicolazzo 12) si fa sorprendere da Sondrio.
C: Vertemate-Dipo 68-59; Bresso-Gavirate 57-64; Monza-Varedo 61-35; Garbagnate-Malnate 54-65; Cerro-Robbiano 51-31;
Legnano-Sondrio 52 -57. CLAS: Gavirate 38; Cerro 34; Bresso, Robbiano 30; Dipo 22; Legnano 20; Malnate, Vertemate
20; OSL 14; Sondrio, Monza 12; Varedo 0.
(Gio.Fe.) Travedona è la prima squadra matematicamente qualificata ai playoff. Il netto successo su Clivio (Resconi 14, Meroni 8) è propiziato da Gandolfi (25 con 6/8 da 3 e 6 rec.),
Lucchini (18) e Binda (9+13 assist). In coda
Albizzate (Manoli 17) sempre più appesa a un
filo dopo il passo falso con un Montello (Zampatti 18+11 rimb) che scappa nel terzo quarto
(36-49 al 30'). Nel gruppone che si gioca i
playoff vincono in poche. Cardano (Parini 18,
l'ex Pavan 14, Pozzi 13) batte Cavaria (Crespi
17, Rossi e Vecchiè 12, rientra Cappellato) nello scontro diretto e sale da sola al quarto posto;
ospiti che partono meglio, Rossi riavvicina i
suoi con 4 triple ma poi ne sancisce la condanna facendosi espellere. Busto (Borsani 14, Rossi 12, Castiglioni 16) espugna il campo dell'
Hydra (Cereda 13, Costantino 11, Rago 17)
grazie a una partenza lanciata (18-26 al 10').
C'è invece gran movimento tra le formazioni
che vogliono evitare i playout. Origgio (Morelli 12, Romani 10), nonostante il terzo successo
consecutivo, questa volta contro una rimaneggiata Valcuvia (Giussani 10) con fuga iniziale
sulla spinta di uno scatenato Turdò (25), rima-
ne a un passo dalla salvezza. Due punti più su,
infatti, ci sono ancora Vergiate, Borsano e Lonate. I Vikings hanno ragione in rimonta di
una AS (Colombo 22, Casnici 9) al quinto stop
di fila, quattro dei quali con al massimo 6 punti
di scarto; i padroni di casa sorpassano dopo il
48-53 del 34' grazie a Mirelli (14+12 rimbalzi). Il team di Maini soffre in avvio con una
LIUC (Maino 14, Gallo 13, Longhin 12) che
colpisce dalla lunetta, poi impatta a quota 27 al
15' sulla spinta di Sartoni (20) e scappa nella
ripresa con Falconetti (14), Merlo e Pamio. Lonate, infine, sorpassa Sesto (Peraboni 17, Marotto 11) nel secondo tempo grazie alla zona e
ai centri di Pastore (23) e Raimondi (22).
RISULTATI: Vergiate-AS Va 66-60; AlbizzateMontello 51-58; Travedona-Clivio 85-58;
Borsano-Castellanza 71-57; Origgio-Valcuvia 60-43; Lonate-Sesto 64-51; Cavaria-Cardano 67-79; Hydra Va-Busto 73-83. CLAS.:
Titans 45; Montello 38; Valcuvia 36; Cardano 34; Cavaria, Busto 32; Clivio 30; Hydra
24; Borsano, Lonate, Vergiate 22; Origgio
20; Castellanza 16; AS 12; Sesto 10; Albizzate 4.