L`attenzione agli occhi dolenti potrebbe essere la

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L'attenzione agli occhi dolenti potrebbe essere la chiave per i problemi di apprendimento.
Louise Chow Yuen-man realizzò che suo figlio Nicholas aveva problemi con i suoi studi due anni fa, quando
scoprì che egli impiegava molto tempo, anche solo per leggere un breve passaggio.
"Non riusciva a ricordare molto del testo dopo la lettura e non riconosceva la lettera "s". Inoltre perdeva
parole e anche frasi intere durante la lettura di un brano", dice Chow.
I terapisti diagnosticarono Nicholas, ora dodicenne, come dislessico. Nell'elaborare esercizi per migliorare le
sue capacità di lettura, essi suggerirono anche che Chow portasse Nicholas da un optometrista
comportamentale.
Dopo sei ore di test, l'optometrista trovò che Nicholas aveva anche scarse abilità visive, il che rendeva
difficile per i suoi occhi regolare la messa a fuoco quando passava dall'osservazione di oggetti lontani
all'osservazione di oggetti vicini, e viceversa.
"Ha una visione perfetta, senza miopia, ipermetropia o problemi di occhio pigro" dice Chow. "Ma i bambini
possono soffrire di scarse abilità visive che possono pregiudicare il loro processo di apprendimento."
Le abilità visive funzionali comprendono abilità come, ad esempio, la capacità di "far scorrere" l'occhio lungo
una riga di testo, nonché la regolazione della messa a fuoco durante l'osservazione di oggetti a distanze
diverse. Così un bambino può avere una visione perfettamente chiara (10/10), ma avere difficoltà a
mantenere il suo sguardo sul rigo.
"Le buone abilità visive non sono innate", spiega l'optometrista comportamentale Sa Kai-bong. "Durante la
lettura, è necessario per i bambini far scorrere la visione lungo una riga di testo e localizzare visivamente
ogni parola. Quelli con scarsa capacità di tracciamento salteranno alcune parole, o anche intere righe (di
parole)".
Sa Kai-bong, Assistant Manager presso il PolyVision Eyecare Centre, dice che la visione di un bambino può
essere perfettamente nitida, ma ciò nonostante essere afflitta da scarse abilità visive.
"Questo rende difficile la comprensione e col tempo, quel bambino perderà interesse per la lettura."
I genitori sono spesso inconsapevoli dell'importanza della funzione visiva, motivo per cui molti bambini con
problemi di questo tipo sono mal diagnosticati come dislessici, oppure vengono classificati come soggetti
con scarsa motivazione all'apprendimento o anche come affetti da ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/
Iperattività), dicono gli esperti.
Eppure questo tipo di disfunzione visiva è abbastanza comune. Secondo il dottor Joel Warshowsky professore associato al SUNY College of Optometry e autore del libro "How Behavioral Optometry Can
Unlock Your Child's Potential" (Come l'optometria comportamentale può liberare il potenziale del vostro
bambino) - negli Stati Uniti circa il 20% dei bambini in età scolare, ha scarse abilità visive e questo può
portare a problemi comportamentali, che di solito affiorano quando i bimbi entrano in terza elementare.
"(Quello) è il momento in cui vengono introdotti caratteri piccoli nel materiale da lettura e i contenuti
richiedono una maggiore attenzione e messa a fuoco (da parte degli occhi)", dice Warshowsky.
Egli raccomanda una serie di esercizi e tecniche per risolvere i problemi di elaborazione delle informazioni
visive. I sintomi che possono derivare dal super lavoro dei muscoli oculari, impegnati nel tentativo di meglio
focalizzare la visione - ad esempio la visione offuscata, il mal di testa e la perdita di concentrazione - si
osservano anche nei bambini affetti da disturbo da deficit di attenzione, iperattività e dislessia.
Quando i bambini fanno i capricci, oppure in classe non riescono a fornire risposte adeguate perché hanno
difficoltà a seguire il testo, tali comportamenti possono essere scambiati per indifferenza, dice Sa Kai-bong
del PolyVision Eyecare Centre.
"Questi bambini potrebbero venir rimproverati dagli insegnanti per essere troppo lenti in classe; potrebbero
essere emarginarti e fatti sedere in fondo alla classe".
"Dopo aver guardato la lavagna, la loro visione diventa brevemente sfocata quando passa ai libri di testo sul
banco di fronte a loro. Questo rende difficile per loro rispondere così rapidamente come fanno gli altri
studenti", dice Sa Kai-bong.
"La coordinazione binoculare è un'altra importante abilità visiva. Entrambi gli occhi hanno bisogno di lavorare
come una sola unità, per individuare visivamente un bersaglio."
"Il cervello riceve le immagini da entrambi gli occhi e le combina per formare una singola immagine 3-D."
"Quelli con scarsa coordinazione binoculare potrebbero sviluppare visione doppia o uno strabismo. Anche
l'uso eccessivo di tablets (compresse?) tra i bambini ha effetti negativi sullo sviluppo delle loro abilità visive",
aggiunge Sa.
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Per aumentare la consapevolezza dei genitori relativamente alle abilità visive, la PolyVision ha recentemente
lanciato un programma di valutazione della visione per gli studenti delle scuole elementari. In aggiunta ai
controlli di routine degli occhi, ogni sessione di valutazione (della durata di un'ora) testerà anche le capacità
della funzione visiva del bambino. Sebbene la maggior parte dei bimbi poi uscirà dai suoi problemi con la
funzione visiva, Sa Kai-bong dice che il non averli corretti durante l'infanzia, quando sono più curiosi e
desiderosi di imparare, li mette, da giovani, in condizioni di svantaggio.
"Un bambino con scarsa funzionalità visiva non conserverà lo stesso problema dopo aver compiuto 20 anni,
anche se non avrà ricevuto alcuna terapia o aiuto; questo perché avrà, per allora, sviluppato le adeguate
abilità visive. Tuttavia un periodo critico per l'apprendimento sarà già passato", dice ancora Sa.
"Un modo per sviluppare la funzione visiva dei bambini (l'abilità visiva) è di esporli ad una quantità di
esperienze diverse. Ad esempio, un bambino che gioca a pallone in un campo avrà la possibilità di far uso di
varie funzioni visive. Deve seguire la palla con i suoi occhi mentre, contestualmente, tiene d'occhio i suoi
compagni di squadra nel campo."
Chow è felice che suo figlio sia stato diagnosticato precocemente. Lo scorso anno ha iscritto Nicholas in un
programma di recupero di otto settimane alla PolyVision, per rafforzare la sua funzione visiva ed è felice del
progresso che suo figlio ha fatto.
"Sa insegna esercizi che devono essere ripetute a casa", spiega Chow. "Un esercizio lo coinvolge mentre
indossa un paio di occhiali speciali. Metto una scheda piena di grafica vicino a lui e poi la allontano per
aiutarlo a regolare la messa a fuoco. Ha mostrato un notevole miglioramento e non perde più le parole
durante la lettura."
La correzione precoce della disabilità visiva fa comportare meglio i bambini, perché essi non trovano più
stressanti la lettura e la messa a fuoco. "Una volta che la nuvola si solleva, sono felici e sorridenti", dice
Warchowsky.
Inserito il 07.01.2013
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